Come trovare e leggere l’indice di Velocità e Carico per Moto

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Lo avrete sentito nominare migliaia di volte, il gommista spesso vi ha chiesto il libretto oppure vi è stato richiesto mentre vi destreggiavate nella ricerca dello pneumatico perfetto per la vostra moto online.
Cerchiamo di capire a cosa si fa riferimento quando si parla di Indice di Velocità e Indice di Carico della Moto, con una breve guida alla sua lettura e comprensione.

Come trovare l’indice di velocità e di carico nel libretto?

come trovare l'indice di velocità sulla carta di cirolazione o libretto

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Come esempio prenderemo quello di un libretto di circolazione di una Alfa Romeo, al fine pratico è la medesima cosa, cliccando sull’immagine a lato potremo cercare la sigla 195/60 R15 88W e 205/50 R16 87Y.
Perché troviamo due codici? Stanno ad indicare le ruote posteriori ed anteriori, che per motivi tecnici e prestazionali sono differenti.
Insieme ai codici degli indici principali è possibile trovare anche gli alternativi, in ambito motociclistico è il caso di moto con doppia omologazione enduro/motard oppure storiche, che hanno ricevuto un nullaosta per permettere alla moto di circolare con pneumatici moderni.

Una volta trovato ed identificato il codice è giunto il momento di capire insieme come leggere questi valori.

Leggere i codici riportati sullo pneumatico

Quello che ci interessa sapere è l’indice di velocità e l’indice di carico, cosa rappresentano e perché sono così importanti dal punto di vista della legge e della propria sicurezza.

Indice di velocità

L’indice di velocità è un codice alfanumerico, composta da almeno una lettera dell’alfabeto e in alcuni casi anche da un numero: per esempio A6, N, ZR e così via.

Attraverso questo codice viene indicata la velocità massima a cui uno pneumatico può viaggiare, per legge. Lo trovate riportato sul fianco dello pneumatico e nel libretto di circolazione della moto, come abbiamo visto in precedenza.

Il codice di velocità è rappresentato dalla lettera, che nel nostro esempio sono la W e la Y, che corrispondono rispettivamente alle velocità massime di 270 km/h (W) e 300 km/h (Y). Significa che è possibile raggiungere e mantenere, nel caso riportato in esempio, la velocità massima di 270 km/h, questo perché si dovrà tenere conto del valore più basso tra gli pneumatici montati!

Di seguito vi proponiamo una tabella degli indici di velocità, partendo dalla categoria A1, assegnata alle gomme che possono sostenere la velocità massima di 5 km/h, e si conclude con la categoria Y, attribuita agli pneumatici in grado di viaggiare fino ai 300 km/h.

Codice di velocità Velocità max (km/h)
A1 5
A2 10
A3 15
A4 20
A5 25
A6 30
A7 35
A8 40
B 50
C 60
D 65
E 70
F 80
G 90
J 100
Codice di velocità Velocità max (km/h)
K 110
L 120
M 130
N 140
P 150
Q 160
R 170
S 180
T 190
U 200
H 210
V 240
W 270
Y 300

Esistono indici di velocità particolari, dove è indicata la velocità in maniera molto differente.
Un’esempio meno raro di quanto si immagini è dato dall’indice ZR, presente in pneumatici destinati ad alte prestazioni.

Codice di velocità Indicazioni di velocità (km/h)
VR oltre i 210 km/h (non specificata la massima)
ZR oltre i 240 km/h (non specificata la massima)
ZR+W oltre i 240 km/h (velocità massima inferiore ai 270 km/h)
ZR+Y oltre i 240 km/h (velocità massima inferiore ai 300 km/h)
ZR+indice di carico+W oltre i 240 km/h (velocità massima superiore ai 300 km/h)

È vietato montare pneumatici che riportino un indice di velocità inferiore a quello previsto dal libretto di circolazione, mentre è possibile equipaggiare la moto con pneumatici dotati di un codice superiore. Alcune moto montano pneumatici con indici di velocità alti anche se non sono in grado di raggiungere certe velocità.

Indice di Carico

L’indice di carico, è un valore numerico che riporta la portata massima garantita dal singolo pneumatico al quale fa riferimento. Ovvero quanto può caricare in kg di peso su se stesso.

L’indice di carico minimo è 0, il quale è assegnato alle gomme in grado di sopportare fino a 45 kg, mentre l’indice di carico massimo è 279, che stabilisce ben 136.000 kg, una forza di tutto rispetto!

Sarebbe superfluo riportare tutti gli indici di carico, per questo, nella tabella che andremo a proporvi sotto, saranno presenti i più comuni.
Sono indicati per ogni indice di carico il peso in chilogrammi corrispondente sopportato dallo pneumatico.

Prendendo ad esempio uno pneumatico riportante la sigla 215/55 R17 94H, l’indice di carico è rappresentato dalla cifra 94, che permette quindi al veicolo di montare pneumatici in grado di sopportare il peso di 670 kg, secondo la tabella.

Per praticità fate riferimento a questa tabella, con gli indici di carico più diffusi.

Indice di carico Peso (kg)
20 80
22 82,5
24 85
26 90
28 100
30 106
31 109
33 115
35 121
37 128
40 136
41 145
42 150
44 160
46 170
47 175
48 180
50 190
51 195
52 200
53 206
54 212
55 218
58 236
59 243
60 250
61 257
62 265
63 272
Indice di carico Peso (kg)
64 280
65 290
66 300
67 307
68 315
69 325
70 335
71 345
72 355
73 365
74 375
75 387
76 400
77 412
78 425
79 437
80 450
81 462
82 475
83 487
84 500
85 515
86 530
87 545
88 560
89 580
90 600
91 615
92 630
Indice di carico Peso (kg)
93 650
94 670
95 690
96 710
97 730
98 750
99 775
100 800
101 825
102 850
103 875
104 900
105 925
106 950
107 975
108 1000
109 1030
110 1060
111 1090
112 1120
113 1150
114 1180
115 1215
116 1250
117 1285
118 1320
119 1360
120 1400

Come per l’indice di velocità, anche nel caso dell’indice di carico NON è permesso montare pneumatici con indice di carico inferiore a quello indicato sul libretto, ma è consentito dotarsi di pneumatici con indice di superiore.

Abbiamo visto insieme come riconoscere l’indice di velocità e l’indice di carico, che ci permetteranno di acquistare sempre gli pneumatici più adatti alla nostra moto.

pneumatici da neve

Pneumatici invernali e gomme termiche, quali sono e come riconoscerle

Vi sarà capitato di sentire nominare gli pneumatici invernali o gomme termiche? Sono pneumatici dedicati all’utilizzo in condizioni climatiche avverse durante i periodi più freddi, ma non sempre è facile distinguere la vera gomma termica da una gomma dedicata all’uso estremo.
Riguardo gli pneumatici dedicati all’uso invernale o in condizioni estreme si apre un discorso in continua evoluzione.

Se volete riconoscere gli pneumatici invernali dovete porre attenzione a due indicazioni, osservate bene l’immagine:

come riconoscere uno pneumatico invernale o gomma termica

  • M+S, ovvero Mud + Snow, che in italiano significa Fango & Neve;
  • ❄️, il simbolo del fiocco di neve incastonato tra 3 cime montane.

Uno pneumatico M+S, che è a norma di legge, non sempre però è considerabile come uno pneumatico che potrebbe garantirvi massime prestazioni su neve e fango.
Questo dipende molto dalla qualità costruttiva del produttore e dalle sue applicazioni.

Nessuno pneumatico garantisce sicurezza su ghiaccio. In queste condizioni estreme si ritiene opportuno l’utilizzo di catene specialistiche o ruote chiodate.

Cosa dice la legge italiana a riguardo?

Per le moto, le coperture invernali possono avere codice di velocità inferiore rispetto al libretto, solamente dal 15 ottobre al 15 maggio. Nessun limite invece se la gomma che volete utilizzare rientra nel valore riportato sul libretto della vostra moto.

Per quanto riguarda noi motociclisti, quindi, nessun limite alla circolazione.
Godiamo invece di un bonus di estensione dell’utilizzo degli pneumatici più “invernali”. Per esempio l’utilizzo di pneumatici tassellati con indice di velocità inferiore (al limite del vostro libretto), che nel periodo estivo non ci era possibile utilizzare.

Per informazione completa, e perché molti di noi probabilmente possiedono anche un’auto, ecco cosa dice la legge Italiana ed Europea:

Il codice della strada varato nel 2015 prescrive che, tra il 15 novembre ed il 15 aprile, è fatto obbligo di montare pneumatici M+S oppure di avere a bordo attrezzatura antisdrucciolevole omologata (come le catene da neve ON V5121).

Tutti gli pneumatici invernali devono riportare sul fianco la scritta M+S per essere riconosciuti come tali dalle leggi in vigore.

Se i nostri pneumatici hanno questa marcatura, possiamo stare davvero tranquilli? Dal punto di vista della legge, sì. Ma dobbiamo sapere che gli pneumatici invernali non sono gli unici a riportare la scritta M+S. Cosa significa? Che anche gli pneumatici quattro stagioni riportano questa dicitura così come gli pneumatici 4×4.

La dicitura M+S, infatti, risponde ad una classificazione ideata dai produttori che indica un’utilizzo progettato per fondo fangoso e scivoloso. Ma non esiste un obbligo di certificare tali prestazioni perché non esiste, salvo in rari casi, una normativa chiara che definisca le caratteristiche che deve avere uno pneumatico invernale.

Nel dubbio, tutti gli pneumatici M+S, quindi, sono legali.

La normativa Europea, cosa dice?

Il recente aggiornamento della normativa europea ECE ONU N.117 prevede che dal 1° Novembre 2014 il simbolo del fiocco di neve ❄️ debba essere presente sul fianco degli pneumatici, così che possano essere considerati idonei all’utilizzo durante il periodo invernale.

Il codice Italiano della strada, varato nel 2015, ancora non recepisce questa restrizione della normativa europea.

tabella lettura indici di velocita e carico pneumatico d amoto

Spesso i codici sono stampati in rilievo sul lato dello pneumatico e scritti a caratteri molto piccoli, non è sempre facile identificarli subito, per questo abbiamo preparato la tabella riassuntiva qui a fianco.

Clicca per ingrandire.

Conclusioni

Ora sappiamo come trovare il codice riportante gli indici di velocità e carico, come riconoscerli sul nostro pneumatico e a cosa corrispondono. Che la legge non ammette ignoranza è chiaro, attenti all’indice di velocità e carico quando fate acquisti online.

In aggiunta saper distinguere uno pneumatico invernale da uno pneumatico estivo, ci servirà spesso. La legge italiana, per noi motociclisti, non pone restrizioni in fatto di pneumatici durante l’inverno, salvo eccezione per la possibilità di utilizzare indici di velocità inferiore.

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